Il 4 novembre 2008 Barack Obama vince le presidenziali. Si tratta di un successo storico con il primo uomo di colore alla Casa Bianca. Battuto John McCain.
L’elezione di Barack Obama a presidente degli Stati Uniti è stata un evento di portata storica: si è infatti trattato del primo candidato e vincitore nero alla Casa Bianca.
Sfida Obama-McCain
La sfida ha contrapposto il candidato repubblicano John McCain e quello democratico Barack Obama. Si è trattato della cinquantaseiesima elezione e Obama ha prevalso nella competizione. Le elezioni sono state a lungo considerate di esito incerto poiché entrambi i maggiori partiti avevano dovuto scegliere i loro candidati ex novo, non essendoci né un presidente che si ripresentava per il secondo mandato né un vicepresidente uscente in competizione per la nomination. Dopo il doppio mandato di George W. Bush, infatti, il vicepresidente Dick Cheney aveva comunicato di non volersi candidare.
Le elezioni del 4 novembre 2008
Ai nastri di partenza la gara elettorale appariva come aperta dato che molti erano gli swing states (gli stati in bilico) rispetto al 2004. Mano a mano che il 4 novembre 2008 si avvicinava le chance di vittoria di Obama aumentavano notevolmente. Il senatore dell’Illinois risultava molto competitivo in alcuni stati con un’alta percentuale di neri e ispanici, nonché nel Midwest. Le urne hanno confermato la conquista di diversi stati che nel 2004 si erano schierati con Bush: Florida, Carolina del Nord, Virginia, Ohio, Indiana, Iowa, Colorado, New Mexico e Nevada. In totale, a fronte di un distacco di quasi 10 milioni di voti nazionali, Obama ottenne 365 Grandi Elettori contro 173 del rivale.